martedì 18 dicembre 2007

Università della Calabria - Il comunicato della Ristor'Art su ricorso al TAR per il servizio mensa del Campus


“La Giustizia sta facendo il suo corso: attendiamo che lo faccia per intero”.Così la Ristor’Art Spa ha commentato l’accoglimento del proprio ricorso da parte del Tar calabrese cui si era rivolta dopo l’assegnazione dell’appalto per il servizio-mensa all’Università Magna Graecia di Catanzaro ad altro concorrente. “Era quantomeno singolare, se non assurdo – afferma uno dei soci dell’Azienda toscana, leader in Calabria per la ristorazione di qualità - decidere un appalto così importante con tanta leggerezza.Questo primo pronunciamento del Tribunale amministrativo che, accogliendo il nostro ricorso proposto dagli avvocati Gualtieri e Verbaro, sospende la gara per poi entrare nel merito - continua Ristor’Art - inficia il parere dell’esperto esterno nominato ad hoc e fa rilevare quanti errori di procedura si siano potuti commettere da una commissione, composta da autorevoli professori universitari e professionist. La stranezza di un membro esterno all’organismo preposto vìola ogni principio di legge – affermano i soci della Spa – ma non è la sola in quanto la commissione, pur ritenendosi estranea alla materia del contratto, ha deciso di valutare ammissibile l’offerta dell’azienda aggiudicataria pur di fronte ad oggettivi requisiti mancanti, attribuendogli punteggi non giustificati né dalle carte né tantomeno, in alcuni casi, dalla relazione stessa dell’esperto. Attendiamo fiduciosi la discussione del merito del ricorso – conclude Ristor’Art – accettando sin da ora la decisione dei giudici qualunque essa sia, ritenendo che alcune battaglie di carattere amministrativo vadano comunque portate avanti nell’interesse complessivo degli imprenditori calabresi i quali devono poter contare su appalti trasparenti, sia nella fase della formulazione che in quella dell’affidamento.”