lunedì 17 dicembre 2007

GIUSTIZIA - Il CSM rinvia ancora la decisione sul trasferimento di De Magistris


fonte ildomanionline.it


La sezione disciplinare del Csm "per motivi di opportunità" decidera' l'11 gennaio prossimo sull'istanza di trasferimento cautelare avanzata dal ministro della Giustizia Clemente Mastella. Intanto la disciplinare ha preso atto del trasferimento dell'ex procuratore capo Mariano Lombardi alla Corte d'appello di Messina


ROMA - La sezione disciplinare del Csm decidera' l'11 gennaio prossimo sull'istanza di trasferimento cautelare avanzata dal ministro della Giustizia Clemente Mastella nei confronti del pm di Catanzaro Luigi De Magistris. In questo modo l'esame della richiesta del Guardasigilli avverra' assieme alla trattazione della questione nel merito. Gia' negli scorsi giorni, infatti, dopo la richiesta di rinvio a giudizio depositata dal procuratore generale della Cassazione, Mario Delli Priscoli, nei confronti del magistrato calabrese, Palazzo dei Marescialli aveva fissato per l'11 gennaio l'udienza dibattimentale nel merito. La sezione disciplinare ha infatti ritenuto "opportuno", come si legge nel dispositivo diffuso al termine della camera di consiglio, "rinviare la trattazione della domanda cautelare" avanzata da Mastella alla stessa data in cui e' stata fissata l'udienza per la trattazione del merito del procedimento "con riserva di definizione una volta incardinato il procedimento di merito". Nel dispositivo si spiega inoltre che la difesa di De Magistris, rappresentata da Alessandro Criscuolo, presidente della prima sezione civile della Cassazione, aveva stamattina formulato preliminarmente un'istanza di rinvio per "essere posta in grado di prendere visione dell'ampia documentazione" prodotta dal procuratore generale della Cassazione Mario Delli Priscoli, che negli scorsi giorni aveva chiesto il rinvio a giudizio del magistrato di Catanzaro. La Procura generale non si era opposta alla richiesta del difensore. Il pm De Magistris ha lasciato Palazzo dei Marescialli attraverso un'uscita secondaria, subito dopo la fine della camera di consiglio, evitando cosi' giornalisti e telecamere. A sostenerlo, anche stamattina, erano presenti una ventina di ragazzi del comitato 'E adesso ammazzateci tutti', che hanno scandito slogan ed esposto striscioni a difesa dell'operato del magistrato.


LA DISCIPLINARE DEL CSM PRENDE ATTO DEL TRASFERIMENTO DI LOMBARDI

Un "non luogo a procedere" per l'ex procuratore capo di Catanzaro Mariano Lombardi, in merito all'istanza di trasferimento cautelare che il guardasigilli Clemente Mastella aveva avanzato nei confronti del magistrato. E' quanto ha deciso la sessione disciplinare del Csm, prendendo atto in questo modo del trasferimento, gia' approvato dal plenum di Palazzo dei Marescialli, di Lombardi alla Corte d'appello di Messina con funzioni di consigliere. Il magistrato, infatti, aveva lui stesso chiesto, nello scorso ottobre, di poter continuare a svolgere le funzioni in una sede diversa da Catanzaro.